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BARCELLONA
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Seconda città di Spagna e primo centro della Catalogna, Barcellona è una metropoli affacciata sul mare dalle tante e contraddittorie anime. L'anima catalana è la più spiccata e la rende una città gelosa della propria cultura e delle tradizioni secolari, talmente orgogliosa della propria lingua da farla sopravvivere all'oblio franchista.
La Barcellona cosmopolita è invece quella da sempre aperta alle tendenze straniere, approdate grazie ad un porto attivissimo e alla vicinanza dei confini nazionali ed interpretate qui in maniera originale. Città culturalmente vivace e protagonista di un vertiginoso progresso economico, la capitale catalana è anche espressione concreta di una continua volontà di rinnovamento, sia esso dettato da necessità civiche o da esigenze strutturali.
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Informazioni utili
Per i cittadini residenti nell'UE è sufficente la carta d'identità valida per l'espatrio.
Per guidare è sufficiente la patente italiana.
La moneta è l'EURO.
Aeroporto
Se atterrate all'aeroporto di Girona (ad esempio chi vola con Ryanair) c'è un comodo servizio di bus effettuato dalla compagnia
Sagales (sul sito potete trovare anche tutti gli orari) che vi porterà fino a Barcellona, precisamente all' Estació del Nord, a due passi dalla fermata della metropolitana "Arc de Triomf".
Metropolitana
Si possono fare abbonamenti, utilizzare corse singole o carnet da 10 corse. La città si può tranquillamente girare in lungo e in largo a piedi (per chi ama camminare), non consiglio quindi l'abbonamento giornaliero ma il carnet da 10 corse che vi farà risparmiare non poco.
Mappe
Mappa della città
Mappa della metropolitana di Barcellona
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Da non perdere...
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La Sagrada Familia
Gaudì ricevette nel 1883 l'incarico di costruire la grande chiesa in un luogo che al tempo non era molto frequentato. Era suo desiderio concludere il progetto entro il 1910 ma essendo finanziata dal popolo, i lavori si protraranno fino ai giorni nostri.
La Sagrada Familia è sicuramente la più grande incompiuta opera d'arte di tutti i tempi; nonostante ciò è forse oggi il simbolo più rappresentativo di Barcellona.
Info prezzi e orari:
visita il sito web della Sagrada Familia (spagnolo, inglese e francese).
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Las Ramblas
È il viale situato tra Plaça Catalunya, centro della città, e il porto antico.
La strada, sia di giorno che di notte, è colma di gente e lungo il suo marciapiede centrale si possono trovare giornalai, fiorai, venditori di uccelli, artisti di strada, caffetterie, ristoranti e negozi. In prossimità del porto è solito incontrare mercatini dentro i quali si esercitano e lavorano pittori e disegnatori.
Sulla Rambla è d'obbligo una tappa alla Font de Canaletes, fontana ottocentesca in ghisa, uno dei luoghi di ritrovo degli abitanti e dei turisti. Una diceria popolare narra che chi beve l'acqua della fontana è destinato a ritornare a Barcellona.
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Parc Güell
Intuizione del finanziere Eusebi Güell che negli anni '20 commissionò proprio a Gaudì il progetto della costruzione di una "città parco" in una delle sue grandi proprietà. Diviene parco municipale a causa di mancanza di fondi; Gaudì così pensò di realizzare una lottizzazione in mezzo al parco, con le forme della natura, applicando tutta la sua esperienza e fantasia in creature artistiche mai provate prima.
Il progetto nasce da un'idea di curve dove tutto è ondeggiante e contorto fino a creare un'atmosfera fantastica.
Dell' originario progetto di 60 Ville quasi nulla fu portato a termine. Bellissime la scalinata ornata dal celebre dragone ricoperto da mosaico di maiolica e la Sala delle Colonne.
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Casa Batllò
È una delle opere più rappresentative del modernismo e di tutta l'arte di Gaudì, riconoscibile dai suoi balconi a forma di maschera. Si tratta della ristruturazione di un edificio che fu commissionata dall'indistriale Batllò y Casanovas, tra il 1904 e il 1906.
La facciata sinuosa e ondulata e ricperta di piastrelle in ceramica colarata di verde, blu e ocra. Al primo piano è visibile una galleria sorretta da colonne lavorate e con finestre dalle bellissime vetrate.
Completano l'opera i balconi a forma di conchiglia e le ringhiere degli stessi che appaiono con la forma delle maschere teatrali. Lo stesso tetto è frutto della fantasia dell'artista, con le tegole in ceramica color smeraldo e i camini classici della fantasia Gaudiana.
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Casa Milà
Nota come "La Pedrera", fu costruita tra il 1906 e il 1912.
In essa l'architetto artista sperimenta ciò che immaginava dovesse essere l'ideale di opera d'arte abitativa.
Come molti artisti, però, Gaudì non fu compreso dal suo committente che, addirittura, sconcertato per i troppi cambiamenti apportati al progetto originario, bloccò i lavori che originariamente dovevano ricomprendere tutto l'isolato.
Gli stessi barcellonesi la sopranominarono la Pedrera ( La Pietraia), trovandola alquanto pesante e insignificante.
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Montjuïc
Per godere di uno splendido panorama di tutta la città si può salire a Montjuïc, il piccolo monte situato vicino al porto, sulla cima del quale si trova il Castello del Montjuïc, una antica fortezza militare che servì per vigilare l'entrata a Barcellona dal mare.
Su questo monte si trovano anche alcuni degli impianti sportivi realizzati per le olimpiadi del 1982.
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Montjuïc Communication Tower
Costruita sul colle di Montjuïc, questa torre alta 136 metri e inclinata di 18°, è stata costruita per facilitare le telecomunicazioni durante le olimpiadi del 1982.
Secondo il suo creatore Santiago Calatrava, è il simbolo del ventunesimo secolo; puntando verso i cieli, apre le porte a nuovi universi.
Attualmente è integrata nella rete di comunicazione della città mediante i canali di trasmissione digitale su fibra ottica e la rete di radiorelazioni fisse di grande capacità.
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Parc de la Ciutadella
È il parco più esteso del centro di Barcellona, sorto sul luogo della fortezza militare dove era l'antico quartiere de la Ribeira, distrutto dall'esercito di Filippo V nel XVIII secolo.
Sono ancora visibili alcuni degli edifici originari come la Cappella, il Palau del Governador e l'Arsenale, che oggi è sede del Parlamento della Catalogna.
Il Parco è il luogo ideale per allontanarsi dal caos della Rambla o dal traffico di Barcellona; ha un aspetto accogliente e tranquillo, ideale per rilassarsi, passeggiando tra cascate, laghi, alberi e prati.
All'interno sono conservati gli edifici eretti in occasione dell'Esposizione Universale del 1888.
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